Tutto pronto per la 94^ edizione del Palio del Golfo

Tutto pronto, o quasi, visto che quest'anno l'incognita su chi vincerà l'ambito gonfalone è concreta. Si tratta dell'evento principale dell'estate spezzina, quello che coinvolge tutte le comunità del golfo, quello che rappresenta la tradizione locale. Una gara di voga, su barche realizzate da artigiani, dove conta solo chi arriva primo davanti al molo principale della città. Una vera lotta di velocità, un tempo vissuta in maniera sin troppo sanguigna, ma ancora sentita nell'animo più profondo di chi vive questa giornata con spirito di appartenenza e di legame con la propria realtà.

Impossibile, dopo anni di vittorie prevedibili, fare un pronostico basato su qualcosa di concreto però, le nuove regole che hanno mischiato le carte fra i vari equipaggi e la stagione altalenante non garantiscono a nessuno di ipotecare il podio. Le Borgate di Cadimare, Canaletto e Fossamasta guidano il campionato provinciale di canottaggio, ma questo nel mondo del Palio conta poco. Il Marola sta emergendo, mentre Fezzano e Muggiano sono ancora in corsa per un affondo finale.

Nelle categorie femminile e junior la questione è un po' diversa, infatti nella gara penultima prepalio, le ragazze delle Grazie e i giovani del Cadimare hanno conquistato, con una settimana di anticipo, il titolo di campione provinciale Uisp. Le campionesse uscenti puntano diretta ad un bis nella gara della prima domenica di agosto, i ragazzi di Cadimare hanno l'occasione di scrivere per la loro borgata, dove le attese sono molte, una pagina importante della storia di questa sfida.

Del resto il Palio del Golfo è tutto qui, una sola gara, una sola sfida, un solo giorno. Il campionato provinciale, le regate preparatorie, le sfide invernali non contano nulla. Vale solo quello che accade nel mare spezzino davanti alla Passeggiata Morin. Il Palio è questo, lo si corre ufficialmente da 94 anni, ed alla fine importa solo chi vincerà il 4 agosto.

Il “Palio del Golfo” della Spezia, che si svolge ogni anno la prima domenica d’agosto nelle acque antistanti la passeggiata a mare della città della Spezia, è, semplicemente, una gara remiera tra 13 imbarcazioni “tipo palio”, realizzate a mano da artigiani locali con caratteristiche uniche che le rendono più agili e veloci. Ma in realtà è una sfida tra le tredici comunità del golfo spezzino, un momento in cui il tempo si ferma perché i colori della borgata, il senso di appartenenza, diventano più importanti di tutto, anche in un mondo sempre più globalizzato dove le differenze di un tempo, le chiusure culturali dei piccoli borghi marinari, sono solo un ricordo.

Il “Palio del Golfo”, infatti, affonda le sue radici nella cultura marinara della gente del Golfo. Il Palio nasce, probabilmente da estemporanee sfide tra equipaggi di barche da lavoro cariche di pesce o dell’antico “oro nero” del Golfo della Spezia: i mitili o “muscoli” come sono meglio conosciuti in tutto l’arco del Golfo. Sfide importanti in quanto la vittoria non era allora una vittoria sportiva ma poteva permettere la priorità di scarico in banchina del pescato o del prodotto trasportato, aumentando quindi la possibilità di guadagno o consentendo comunque di godere con un poco d’anticipo del meritato riposo, e, ancora oggi, è vissuta con passione da tutti i cittadini e in particolare dagli abitanti delle Borgate – moderni quartieri o rinomati Paesi – che si affacciano sul mare: Porto Venere, Le Grazie, Fezzano, Cadimare, Marola, CRDD (Circolo ricreativo dipendenti difesa), Canaletto, Fossamastra, Muggiano, San Terenzo, Venere Azzurra, Lerici e Tellaro. Con il loro lavoro volontario, ogni anno, le 13 Borgate e il loro Comitato organizzano l’evento fin nei minimi particolari: la “Sfilata tradizionale” del venerdì, vissuta già con un sano spirito competitivo, la “Pesa delle Barche” del sabato (tipiche imbarcazioni, frutto del sapiente lavoro dei maestri d’ascia locali) e le gare della domenica che vedono impegnati gli equipaggi di tre diverse categorie, Femminile, Senior e Junior.

Da alcuni anni, inoltre, il Palio è l’occasione per organizzare diversi eventi “collaterali”.
Il programma di quest'anno vede, venerdì 2 agosto, alle 21, la sfilata notturna delle borgate del “Palio del Golfo” e la cerimonia riconsegna Pali, quindi sabato 3 agosto, alle 15,30, la stazzatura ed il controllo delle imbarcazioni. La giornata principale domenica 4 agosto, dove dalle 17 si scende in mare con la Gara femminile, quindi alle 18 la gara juniores ed alle 19,30, dopo la solenne apertura della disfida remiera tra le Borgate, si corre il 94° Palio del Golfo nello specchio acqueo antistante passeggiata Morin.

Quest'anno alla stampa è stato presentato dalla famiglia di Susanna Oddi il trofeo a lei dedicato, Susanna  figura storica del Palio, Capo Borgata del Fossamasta e prematuramente scomparsa. Il Trofeo che porta i suo nobile nome sarà assegnato  all’equipaggio femminile vincitore del Palio del Golfo.