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Muri a secco delle Cinque Terre: sensazioni di chi li costruisce


Luca Drovandi Muri a seccoMuri a secco e terrazzamenti sono un elemento imprescindibile nel paesaggio ed ecosistema delle Cinque Terre. Per una terra difficile come la nostra è fondamentale la loro presenza, così come la presenza di chi ogni giorno si dedica alla cura e manutenzione del terreno. Abbiamo intervistato Luca Drovandi che da alcuni anni si occupa di realizzare e recuperare muri a secco in un contesto unico come quello delle Cinque Terre. Dalle fasi di realizzazione alle sensazioni che si provano a contatto con le pietre, parlando di opere che rappresentano più di un mestiere, ma un'arte da promuovere, soprattutto nell'ottica delle nuove e future generazioni. "Ciao Luca, puoi raccontarci qualcosa di te e come sei arrivato a costruire muretti, da chi e come hai imparato." Ciao! Nella mia vita ho fatto e continuo a fare svariati lavori, dalla cucina all'edilizia. Grazie a mio padre, a cui devo tanto, ho imparato molto sui muri (essendo stato un muratore, così come lo sono tuttora i miei fratelli) ma poi per qualche anno ho lavorato in altri ambiti. Ho riavuto l'occasione di "sporcarmi" le mani grazie ad un cantiere scuola a Vernazza, dove ho potuto riprendere seriamente la manualità. Spesso comunque, mi ritrovo a fare piccoli lavori di muratura ad amici, anche in giro per l'Italia (ho vissuto in Piemonte e in Toscana, sempre in contesti montani).

 

muri a secco delle cinque terre sensazioni di chi li costruisce lintervista"Ci puoi brevemente raccontare le fasi di realizzazione di un muretto a secco?" - In genere si parte dallo scavo ex novo a seconda del ripristino da porzioni di muri crollati. Si scava e si inizia a fondare tenendo conto del terreno che sta dietro e delle necessità. Dalla disposizione dei massi "principali" si provvede a riempire dietro, con "scagliette" e/o massi. Poi ogni livello lo completo con terra, così mi hanno insegnato.. e via così. - "Come reperite il materiale, da dove proviene?" - Di solito il materiale è di recupero e proviene dal luogo. Soprattutto in zone dove le terre sono poco accessibili può succedere di cercare le pietre anche molto distante. Di solito questa è la norma. - "Muretti, lavoro faticoso in cui bisogna sporcarsi le mani: cosa provi quando sei all'opera?" - È un lavoro che dà soddisfazioni, qualcuno lo definisce un'arte, e forse davvero è così. Mi piace toccare e "fissarmi" sulle pietre, vedere alzarsi l'opera..un lavoro di testa e di mani: non si possono scindere le due cose.

 

Cinque Terre muri a secco"E il tuo rapporto con la natura, trattandosi di un mestiere profondamente a contatto con essa?" -Diciamo che casca a pennello! Io amo la natura, penso che l'ecologia sia parte essenziale e non vada trascurata. Proprio la peculiarità dei muri a secco, senza cemento (o raramente, a seconda dei casi) e con ben pochi attrezzi, sia un approccio realmente ecologico alla cura dei nostri territori. Ed è bello sentire il contatto con le pietre e la terra, la mente corre in mille pensieri. Si ha modo di "sognare"! "Infine, cosa senti si apportare alla comunità delle Cinque Terre con il tuo lavoro, qual è il valore aggiunto dei muretti nel delicato sistema ambientale delle Cinque Terre?" -Io ben poco, diciamo che più individui lavorano sul territorio, si occupano dei boschi, dei sentieri, delle terrazze, dei fiumi e più la costa ci guadagna. Credo che le alluvioni non siano mostruosità della natura ma spetta ad una comunità intera la cura del territorio in cui vive, perché nessun altro conosce quelli che sono i bisogni e le necessità del luogo. Ho visto come viene gestito il territorio dalle popolazioni alpine in Piemonte vivendoci e tornandoci spesso. Basterebbe più attenzione e incentivare il ritorno delle persone in determinate zone. Ci guadagneremo tutte e tutti.

 

muri a secco delle cinque terre sensazioni di chi li costruisce lintervistaPer chi volesse saperne di più, o avesse collaborazioni, idee e proposte da condividere ne sarei lieto:   lucadrovandi74@tim.it . Per maggiori informazioni Pagina Facebook Muri a secco Liguri Apuani. Foto Luca Drovandi. Appena Luca sarà di nuovo al lavoro alle Cinque Terre lo seguiremo per raccontarvi dal vivo come nasce un muro a secco.

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